La violenza sulle donne non merita scuse
Siamo qui per ascoltarti
Possiamo aiutare anche te!
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lacasadielenaonlus@libero.it
Chi siamo
La Casa di Elena è un’ Associazione NO PROFIT che nasce nel 2017 da una riflessione intima e profonda dovuta ad un dolore di una donna di nome Elena. Questa donna ha voluto finalmente condividere con qualcuno questo peso che ormai si portava dentro da molti anni dando voce a tante donne che come lei non hanno mai avuto il coraggio di dire BASTA! La Casa di Elena è una realtà che oggi aiuta e supporta persone attraverso iniziative, eventi e progetti volti a contrastare la violenza di genere e minorile. Da anni l’Associazione si occupa di sensibilizzare con esperti professionisti e volontari su un fenomeno spiacevole quale la violenza in tutte le sue forme.
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Se anche tu vuoi aiutare donne in difficoltà scrivici all’indirizzo mail
Donatori
Se Vuoi contribuire alla realizzazione dei nostri progetti, puoi sostenerci effettuando una DONAZIONE in denaro, da effettuarsi con bonifico sul conto corrente intestato a:
“La Casa di Elena”
Banca Credito Valtellinese – Ag. Villafranca Vr
COD. IBAN IT22B0521659960000000085890
La Casa di Elena ONLUS
si occupa di consigliare le famiglie che sono alla ricerca di una badante che assista il proprio caro.
Essendo l’incontro tra la badante e la famiglia un momento delicato ed importante, La Casa di Elena ONLUS fornisce un servizio di supporto nell’individuare la persona referenziata e con la necessaria esperienza.
La famiglia non dovrà occuparsi di nulla: SARA’ LA CASA DI ELENA ONLUS A PENSARE A TUTTO.
La Casa di Elena Onlus, è un’associazione NO PROFIT che ha l’obiettivo di combattere la violenza femminile e minorile.
La nostra associazione, organizza convegni e dibattiti di sensibilizzazione, con il patrocinio dei comuni di Villafranca di Verona e limitrofi, oltre a voler fornire un aiuto concreto alle donne ed ai minori in difficoltà. L’obiettivo che ci proponiamo è quello di istituire un centro di ascolto, con la collaborazione di esperti (psicologi, assistenti sociali, avvocati ecc.), nonché quello di arrivare a creare vere e proprie “case rifugio” per donne maltrattate che hanno bisogno di riprendere in mano la propria vita, in un luogo sicuro e che possa ospitare anche i loro figli.